- 6 Agosto 2025
- Marchi
- Raffaele Bonini
Il marchio è un bene immateriale cruciale: è l’identità di un brand, ciò che lo rende riconoscibile e prezioso. Quando è noto, simbolo di qualità e affidabilità, acquista un valore che va ben oltre il prodotto stesso. Ed è proprio in virtù di questa forza che può diventare bersaglio di usi impropri, come la diluizione del marchio.
Quando nasce il rischio di diluizione del marchio
La diluizione del marchio si verifica quando un marchio rinomato viene utilizzato da soggetti terzi in settori non correlati o in contesti estranei alla sua attività originaria. Questo fenomeno non genera necessariamente confusione tra prodotti, ma può indebolire la capacità distintiva del marchio, trasformandolo da simbolo esclusivo a nome generico.
È quello che emerge, per esempio, dalla vicenda giudiziaria in cui l’uso del marchio d’abbigliamento “ZARA” sui prodotti alimentari, pur non creando confusione, è stato ritenuto idoneo a indebolire la forza attrattiva del brand originario.
Diluizione del marchio: differenza tra blurring e tarnishment
La diluizione si manifesta soprattutto in due modi:
- Blurring (annebbiamento/distorsione): quando il marchio viene associato a prodotti/servizi diversi da quelli originali, perdendo distintività e forza evocativa;
- Tarnishment (discredito): quando il marchio è associato a prodotti o servizi di qualità inferiore, danneggiandone l’immagine e la reputazione.
In Italia e in ambito UE, la normativa vigente riconosce ai marchi rinomati una tutela rafforzata che prescinde dal rischio di confusione. Non è necessario dimostrare un danno concreto: basta l’indebito vantaggio del contraffattore o il potenziale pregiudizio alla notorietà originale.
Perché è fondamentale intervenire
Soprattutto per i marchi molto noti, è indispensabile mettere in atto un monitoraggio attento e tempestivo: registrazioni similari, usi non autorizzati, esposizione in settori diversi. Gli strumenti di tutela possono includere azioni legali, diffide, opposizioni e, in determinati casi, misure legali drastiche come il ritiro dei materiali o azioni risarcitorie.
Affidati a un professionista
Lo Studio Bonini è specializzato nell’identificare i segnali di diluizione e nel supportare le imprese con strategie legali su misura: difendere il marchio significa proteggere il valore essenziale del proprio business.