- 18 Luglio 2013
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E’ ufficiale: ci saranno più fondi per l’Università di Padova, dopo essere risultata l’Ateneo migliore d’Italia. Così presto, il Ministero dell’Istruzione verserà nuovi fondi, che serviranno per migliorare ancora di più quello che già spicca. Finora questi sono stati pochi perchè i trasferimenti ministeriali non coprivano solo le spese delle Università, ma anche la Ricerca, facendola così confluire nel calderone delle spese ordinarie. Invece no, la Ricerca va valorizzata ed aumentata.
Non solo Padova spicca per il numero delle pubblicazioni scientifiche dei docenti, ma anche per la quantità di brevetti e spin off, ovvero di iniziative imprenditoriali nate dalle attività della ricerca primaria, generati. I dati parlano chiaro: tra il 2004 e il 2010 la Facoltà di Medicina ha generato 25 brevetti inerenti a vaccini e farmaci, Ingegneria Industriale 15 riguardanti macchine robotiche e applicazioni in campo ottico, oltre che ha 13 spin off.
E il Galileo Innovactor’s Festival dice la sua, in quanto promotore assieme a Studio Bonini, di questo alla manifestazioni organizzata il 20, 21 e 22 giugno scorso a Padova, dove Ricerca, Università ed Impresa erano le protagoniste di tutti i dibattiti, con l’obiettivo di fare del Nordest la capitale europea della Cultura entro il 2019; il tempo ha dato ragione ed ancora più forza all’iniziativa, dopo che il Ministero si è espresso in questo modo a favore dell’Università di Padova.