- 23 Giugno 2013
- Notizie
Questo è quello che è arrivato dopo una tre giornate che ha costituito la prima edizione del Galileo Innovactors’ Festival; aziende ed imprenditori da una parte, ricercatori ed esperti del settore dall’altra, tutti con un obiettivo: far incontrare speranze ed obiettivi in modo da realizzare qualcosa di concreto a breve.
Per questo Studio Bonini ci ha creduto così tanto: si sono intervallate storie aziendali, fatte di scoperte, di successi e di nuove sfide per il futuro, punteggiate da interventi da parte di ricercatori, che hanno dato smalto alle loro scoperte, facendo così capire che la nostra curiosità non è morta, è solo sepolta, soffocata da burocrazia, pessimismo e diciamocelo anche un po’ di pigrizia. Questi giovani hanno potuto confrontarsi con imprenditori navigati, che li hanno spronati a non mollare, qualcuno di loro ha anche teso anche una mano lasciando intravedere una mano per una prossima collaborazione futura.
Le tre giornate sono state intervallate dalla Maratona della Microinnovazione che è servita per mettere in risalto tutte le attività di spicco che alimentano il nostro territorio, presente e futuro imprenditoriale per ripartire innovatori più determinati di prima.